Con le punte delle dita, accenderò,
una luce a un mondo che non esiste.
La mia voce, risuonerà nell'infinito,
attraverserò orizzonti lontani e sconosciuti.
Il tempo, si farà complice del mio canto,
gli acuti silenzi diventeranno suoni vibranti.
Farò pause per ascoltare, il circolo del cuore,
ruberò il fiore della musica alle note vicine
porteremo con noi l’amore che si spegne.
Questo viaggio senza fine, oltre il confine,
sarà come un respiro basso, ad ogni passo.
Sentirò la ferita che il tempo ha inciso,
tracciando il destino in strade divergenti.
Il cielo sarà un palcoscenico, infinito,
dove il ritmo dei sogni sarà l'unico banditore.
Sfiorerò ogni stella, con un abbraccio ardito,
vestirò di luce, il destino mi ha rapito.

E nella notte scura, il riflesso del tuo sorriso,
illuminerà le strade che ancora non ho percorso.
E mentre, il tempo avanza, fuggendo senza sosta,
lascerò a te, questa storia finita in memoria
mentre la distanza che ci portò lontano intrecciando le nostre vite per sempre
è ormai seccato e senza alcuna speranza
con un io senza te, e un tu senza me.