Fummo pura energia compatta.
Fummo un furioso litigio,
ci separammo ed espandemmo
e fu il tempo dello spazio e della distanza.
Provammo solitudine e separazione.
Fummo leptoni, quark, neutrini,
fermioni costretti ad entrare nel campo di Higgs
per innamorarci alla velocità della luce del nostro bosone, incontrato strada facendo.
Avemmo così massa e divenimmo materia.
Acquisimmo personalità e insieme potemmo crescere.
La forza fu in noi.
Quella dell’interazione debole e forte ci rese indivisibili,
e quando qualcuno prova ancora a dividerci dal nucleo compatto
esplodiamo in energia e calore che si espande senza freni.
Siamo nebulose, galassie buchi neri, siamo idrogeno, ossigeno e azoto, siamo carbone, oro e platino, incenso e mirra, siamo birra, siamo roccia, ferro e diamante e anche neuroni, fegato e cuore, siamo calore, siamo quel che siamo, vita reale e potenziale, siamo colore
che uniti formiamo vita e mutamento.
Siamo sole e soli che esplodono e si danzano attorno.
Siamo delirio universale, sì quello siamo.
Siamo io e te abbracciati nella notte delle stelle, mentre decliniamo amore in tutte le sue forme e crei_amo e procrei_amo altro amore mentre muti_amo forma e ritorni_amo a essere fango e polvere di stelle per altri come noi.