La notte, quando il Sole si ritira
e lascia la consegna all’altre Stelle,
il cielo che sbrilluccica s’ammira
con gli occhi di miliardi di fiammelle.
E ti ci perdi sempre con lo sguardo
immerso dentro quello sfavillìo,
nel sogno che mancando di riguardo
ti può far creder di parlar con Dio.
E scruti ammaliato il firmamento
immerso da così tanto splendore,
che quello che si prova in quel momento
lo ascolti in ogni battito del cuore.
Ma è facile sognare quando è notte
quando che il cielo non ha più colore
e centomila Stelle galeotte,
ti guardano con gli occhi dell’amore.
Così che gli Astri sembrano Sirene
ma a un sognatore basta una parola,
se glie la dice chi gli vuole bene
gli basta per sognar, una Stella sola!