Nel profumo di una carezza,
nel ricordo di un sogno
in cui non capisco se la realtà mente
o aiuta a capire che non
si può capir nulla davvero.
Non abbiamo bisogno di stelle
ma se potessi chiederei loro
la risposta che la vita ha reso ignota
l’eternità che il tempo ha imbrigliato in un istante.
E le interrogherei sul senso,
abili indovini dal turbante di perle.
Il senso.
Il coraggio è nelle speranze più profonde.
La forza nelle paure più radicate.
Non abbiamo bisogno di stelle
per miracoli possenti
ma di coraggio nei cuori latenti,
ricolmi di una strana nostalgia
per quel che il tempo ci ha portato via.
Non abbiamo bisogno di stelle
per chiedere al cielo una meraviglia
o per farci credere in qualcosa.
Non abbiamo bisogno di stelle.
O forse sì,
per scoprire che il miracolo più grande
siamo noi.