Questa sera seguo i poeti
con le penne stilo in mano
e gli occhi fissi e incatenati
al cielo frizzante della sera
legando fili alle rime baciate
incatenano vocali assonnanti
tasti e suoni con le consonanti,
pasticciano con cura emozioni
poi, li mescolano per sfiorare i cuori.
Il tempo rallenta la nera notte,
lo sciame luminoso si presenta
nel cerchio festoso del mondo
e vicino alla luna che avanza
il buio si apre a ventaglio
e nella mezzanotte di un’estate
la fortuna incanta la scena
bucherellando ogni costellazione
che lacrima di mille desideri
dentro la pioggia della magia
e con schizzi e benedizioni
dipinge la fontana, in azione.