Possediamo stanchezze
spudorate
così come feroci ricchezze
di sole,
tu devi capire, se d’amore
mi sei compagno.
E arcobaleno sapermi,
come rigagnolo d’acqua
scura
nell’iride fonda degli occhi
miei
che diventano i tuoi
e che, di terra fatti,
sprofondati siamo in
arcane risalite di cielo
… che abbiamo parole
di carne,
nate bambine
come balbettio lontano,
ma noto, di dimenticato
universo.