È un enorme occhio di bue
l’estatica super luna di luglio
che pare dal volto accigliato e
ora si specchia magnanima
con una fine luce perlacea
in ettari di circonferenza marina,
illuminando le molli viscere
di questa liquida sacralità,
regno misterioso di cicli vitali
che rigenerano il proprio enigma.
Niente sarà più come prima
dopo l’apparizione del bello
per cui è più agevole accettare
la prevalenza del Male sul Bene,
incanto che illude a pensare
che il mondo, in fondo, così com’è
non è del tutto rio e perverso
qui, alla persistenza dell’uomo,
dopo aver ricevuto miracoli
di tale immane natura divina.
73. Superluna del Cervo
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- Categoria: Poeti tra le stelle IX edizione
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Gioacchino Di Bella - Salemi, Tp