Che sono le cose
in questo universo di silenzi,
ove forze dirompenti governano,
ove tutto consuma energia,
in questo infinito e certo spazio
in cui sono ospitato?
Ed io che sono
in questo spazio di emozioni,
ove forze dilanianti mi albergano,
ove nessuna forza possiedo,
in questo finito e precario posto
su cui sono poggiato?
Terra di confine
è
la mia pelle.
Tra un eterno duraturo
e
un finito perituro.
Due universi di baratri
in effimero equilibrio,
su di me mal poggiati.