Luna, silente luna,
così vicina da confonderti
con le cime innevate
di un Abruzzo assopito,
da un inverno non ancora passato.
Luna, bianca Luna,
tu che sorridi nel guardare
montagne arrossate
dagli ultimi raggi del sole,
vedi ogni minimo affanno,
da quel punto luminoso del cielo.
Luna, candida luna,
noi siamo soli quaggiù.
Soli e ciechi.
Mentre tu conosci i nostri segreti
e sorridi nel vederci
solcare ansiosi la terra,
per poi tornare sempre
a guardare il cielo
in cerca di quiete.