O mia eterea Bennu!
Il tempo non cancellera' il tuo respiro,
tu sei nell’anima, il dolce elisir del cuore.
Chiudo gli occhi e ti sogno, ti rievoco,
sorridente e luminosa come la luce del sole,
quando splende e si rispecchia nell’acqua del mare.
Ed e' nel mare che ritrovo la tua vita, la tua essenza;
che riabbraccio te, mia gioiosa Fenice.
Sei volata via silenziosa, le tue argentee ali,
illuminate dal sole raggiante d'una gelida primavera;
per risorgere dalla fiamme, verso nuova dorata luce.
Hai lasciato le tue terrene spoglie, di pulviscolo e cenere,
inafferrabile e fiera; sei fuggita dal tuo caldo nido,
di ramoscelli di mirto, incenso, e legno di cedro.
Con occhi arguti alla ricerca di briosa fioritura,
ti sei liberata in un lontano volo, l'Immortalità.