Notturna,
in una notte d’estate
sotto un cielo stellato,
vagai,
mi persi,
mi ritrovai.
Profondità sconvolgenti,
immensità ignote!
I meandri dell’oscurità
Di penetrare cercai,
vagai,
mi persi,
mi ritrovai.
Luna ridente, ironica,
innamorata.
Galassie di stelle,
infinite,
eterni diamanti.
Vagai,
mi persi,
mi ritrovai.
L’alba insegue il tramonto
Il tramonto insegue l’alba.
Eterno alternare, eterno mutare.
Chi sei tu?
Chi sono io
In questo eterno alternare?
In questo eterno mutare?
In questo immenso universo?
Vagai,
mi persi,
mi ritrovai libera.