Guardo il cielo, infinito,
madre di ogni eterno mito.
Infinita speranza,
guarda il cielo e ammiro delle stelle la danza.
Non esisterebbe nulla senza di loro,
stelle, il più grande tesoro.
Ma in questo luogo nulla brilla,
è tutto uno schifo,
guerre, male, cattiveria, sembra Sisifo;
guarda il cielo, di notte,
ammira l'eterno,
e capirai che qui non deve esistere l'inferno.
Stelle che poi cadono,
pianto dell'universo,
per questo mondo,
che nel male si è perso.
Un mondo meraviglioso,
ma distrutto,
irto,
odo il suo pianto,
rabbrividisco,
è tutto affranto.
Ma io, col male attorno,
chiuso in una stanza,
guardo il cielo, le stelle e dico: questa è la nostra speranza.
Savarese Gioacchino, Castel San Giorgio (Sa) - STELLE
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- Categoria: Poeti tra le stelle VII edizione
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