Notte calma e silente.
Limpido cielo stellato.
Caldo chiaror di luna piena.
Inebrianti fragranze di giovane fieno,
vive ginestre e freschi limoni.
Roride gocciole di luccicante rugiada.
Intrecci giocosi di timide lucciole.
Voci sincere di grilli felici.
Si, ci sei anche tu,
nascosto tra le fronde tranquille pel sonno di vento
di quel fiorito ramo di olmo,
dolce usignolo,
che dipingi con gioia
il tuo tenero canto...
Quale religiosa ed equilibrata armonia…
Spettator raro e felice, io,
nel penetrar la vivida essenza
dei colori, note e profumi
di questa scena notturna,
a primavera inoltrata,
di semplice vita rurale.
Spettator infelice, io,
nel viver rassegno e melanconico
la squallida e amara umana certezza
di spartir soltanto con te
e mai più con il cuore di alcuno,
mia amica tristezza,
i preziosi e non comuni ricami
di questo tenue ma intenso acquerello.