Abbracciami dalla frenesia
astrale della stella lontana;
ogni bagliore nella notte
è una silenziosa promessa
tra due anime che bramano
il loro prossimo incontro.
Ti scriverò da ogni satellite,
le costellazioni che impallidiscono
sono la tua invidiosa proiezione
sullo spettro di ogni cometa.
Ti rivedrò in ognuna di queste
nel giorno più bello dell'anno
e non solo per detto conteggio
delle poche lucciole celesti
scampate alla furia del frenetico,
ennesimo, censimento estivo.
Ti saprò in ogni goccia di paradiso
cacciata per peccato di bellezza,
mentre tu scorgerai martoriate
spoglie di codesto umile inetto
sulla disillusa stella che ora,
abbandonato alla malinconia,
nel cosmo piange solitudine.