Imperatrice è la Notte
Vestita di magiche gemme.
L'Elegante bagliore
Porge invito al silenzio
Così ch' io possa amare
Le crudi carezze del vento.
Danzo in segreto
Coperta da un vellutato
Mantello di stelle
Che scalda d'ardore
di gridi di guerra
e scova custodi
Di mille tesori;
D'un tratto
La luce degli occhi
Diviene nostalgica rivelazione:
Il riaffiorar
Di distratti ricordi
Che il tempo e lo spazio
Mi voglion negare:
Sono le corse
Nei prati celesti,
Terre degli angeli
Senza confini,
E blu arcobaleni
Di fiamme danzanti...
E persin le stelle,
Severe e giocose
Sfidano impavide il buio
E i limiti umani
E intrecciano ad arte
Amori e destini.
La Luna piena,
Mio grembo materno,
M'avvolge nel suo
Primordiale calore
E
Immobile e astuta
Copre in silenzio
Le grandi distanze del cosmo,
Regina d' argento
Che regali i Diamanti
Ama il coraggio del mondo
E forgia la spada
Di ogni guerriero,
Venere saggia,
Eterna fanciulla
Che vuol dai miei occhi
Due perle celesti..
E s'inventa l'Azzurro
Sotto di lei...
E vola l'Azzurro
Sotto la Luna.