Lacrime di pietra solcano
l’arteria del cuore
piagato dalla sofferenza
muta del dolore.
Vivo nel buio di volti spenti,
ma con occhi di spirito ardenti,
di un fuoco che mai si spenga.
Sogno di luna e culle di stelle
vibra il mio corpo
all’odor della tua pelle.
Amore rubato, amore sperato,
il suo segreto non ha giudizio
e non potrà essere sentenziato.
Giaccio supino sul nuovo pianeta
e lascio che ogni meteora
mi travolga nella mia nuova meta.