In un vortice di luce
si perde la tua voce.
Attraverso l’universo
si propagano i tuoi segnali,
senza incontrare ostacoli,
vanno sinuosamente galleggiando
su di un mare invisibile.
Stella, Stella senza voce,
dove mandi la tua luce?
Ai tuoi segnali non servono altri canali
ma solo percorsi non banali
Stella, stella senza voce,
è duro il peso della tua croce.
La luce sfugge senza rimbalzare
tra i grumi di materia
vanno a scivolare senza cambiare mai.
Il viaggio è pieno d’ insidie,
il rischio di annichilire è costante
allora non ti rimane che oscillare
in questo invisibile mare assordante.
Stella, Stella senza voce
in tutte le direzioni spargi la tua luce.
Se, incontri chi sa leggere,
puoi sperare di emergere.
Altrimenti si perde la tua luce
E per te non ci sarà pace.